Sindaco e assessore sulla road map dei lavori: interventi su tetto e poltroncine
PESARO – Assodato che l'Adriatic Arena è «struttura fondamentale per turismo, sport e sviluppo economico della città», Matteo Ricci ed Enzo Belloni, nella mattinata, ufficializzano quella road map necessaria per candidare l'impianto ad ospitare «qualsiasi tipo di manifestazione dal 2016». La modalità passa dal vertice con i tecnici di Siram, la ditta vincitrice dei lavori, al termine del quale sindaco e assessore comunicano le decisioni condivise. Primo: «I lavori sulla copertura saranno divisi in tre parti. Si partirà da una prima conchiglia laterale (a destra, lato Urbino, ndr), il 26 ottobre: l'intervento si concluderà il 26 novembre. Poi la parte centrale, che sarà ultimata entro il 9 dicembre». I due settori, peraltro, sono quelli che presentano le maggiori criticità. «Per cui, gran parte dei problemi sarà risolta fra meno di due mesi». Infine la 'campata' di sinistra, che si completerà entro il 31 dicembre. «Dal prossimo anno, quindi, non ci saranno più preoccupazioni legate alle infiltrazioni», commentano sindaco e assessore. Da sistemare resta l'altro tassello. Ovvero quello delle sedute (non a norma) del palazzo, dove il contenzioso è aperto. Il Comune ha chiesto la condanna di restituzione del corrispettivo versato per le poltroncine (più i danni) alla Bertelè. Il motivo è «fornitura dolosa», con la prima udienza fissata al 21 ottobre. «Ma nel frattempo, in attesa dell'esito, in accordo con Aspes abbiamo deciso di sostituire le 8550 sedute», evidenziano Ricci e Belloni. L'investimento è anticipato dalla società di servizi. Ma sarà rimborsato in cinque anni dal Comune. Si punta a chiudere il tutto entro la fine del 2015: «Così, dal prossimo anno, torneremo anche alla massima agibilità (10800 posti). Sull'Adriatic Arena ribadiamo il massimo impegno».