"Nel nostro ordinamento non si rinvengono norme penali che supportino adeguatamente l’azione repressiva"
di Prefettura Pesaro Urbino
In relazione all’articolo apparso nell’edizione del giorno 17 febbraio 2016 del “Il Resto del Carlino” dal titolo “Miracolo in Piazzale Carducci: le telecamere tornano a funzionare” si precisa che la problematica riguardante la rilevante presenza di mendicanti segnalata a Pesaro è stata oggetto di una riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per l’esame delle iniziative attivabili per arginare il fenomeno.
Nel corso della riunione si è preso atto dei servizi effettuati dalla Polizia di Stato e dall’Arma dei Carabinieri per quanto riguarda gli aspetti connessi alla prevenzione della criminalità sia dei servizi per l’ accertamento delle violazioni in materia di abusivismo commerciale istituzionalmente svolti dalla Guardia di Finanza
Il Prefetto ha evidenziato che nel nostro ordinamento non si rinvengono norme penali che supportino adeguatamente l’azione repressiva delle Forze di Polizia contro l’accattonaggio, fenomeno che deve invece essere adeguatamente combattuto con le ordinanze sindacali ex art. 54 TUEL per la tutela del “decoro urbano” ed ha invitato i rappresentanti delle Amministrazioni locali presenti ad adottare tali “strumenti” che potrebbero consentire alle Forze di Polizia di assumere provvedimenti più incisivi per arginare fenomeni di degrado e di incuria, che, se non combattuti con inflessibilità , sono i precursori della illegalità.