di Ufficio Stampa

In relazione ai recenti articoli di stampa apparsi negli scorsi giorni sulla problematica concernente l’individuazione di un nuovo immobile da destinare a sede della Questura di Pesaro e Urbino, si intende rendere noto che il Prefetto Luigi Pizzi, alla cui unica competenza è demandata l’attività amministrativa in materia di locazione di strutture da destinare a sede di organismi della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, sin dalla data del proprio insediamento, si è fatto carico della questione prendendo in considerazione ogni possibile soluzione.

In particolare, condividendo, in quanto valutata concreta e realizzabile, l’iniziativa del suo predecessore, si è attivato su numerosi fronti per rendere realizzabile il trasferimento degli Uffici della Questura attualmente ubicati presso l’immobile di proprietà della Provincia, sito in Via Giordano Bruno, presso lo stabile, adiacente a quello della Prefettura, in passato sede dell’Intendenza di Finanza e del Comando Provinciale della Guardia di Finanza.

Sono state al riguardo svolte numerose riunioni con il Direttore Regionale dell’Agenzia del Demanio, con il Dirigente del Servizio Tecnico Logistico e Patrimoniale Umbria Toscana e Marche, di Firenze ed è stato sensibilizzato l’Ufficio Tecnico ed Analisi di Mercato del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno che ha svolto uno studio di fattibilità per verificare l’idoneità dell’immobile ad ospitare uffici della Polizia di Stato, sia sotto il profilo strutturale, che sotto il profilo dimensionale.

Al momento, è stato fornito positivo riscontro per quanto riguarda l’adeguatezza dimensionale dello stabile e sono in corso ulteriori approfondimenti sotto il profilo della idoneità strutturale dello stesso che, in quanto destinato ad ospitare uffici della Questura, deve possedere precisi requisiti tecnici. Proprio nei prossimi giorni è in programma un’ulteriore riunione finalizzata a conoscere gli esiti di detti approfondimenti e a definire le ulteriori iniziative da adottare per il tempestivo passaggio alla successiva fase operativa. Qualora, come si auspica, venisse fornito favorevole riscontro anche sotto il profilo dei requisiti strutturali, l’Agenzia del Demanio dovrà provvedere, con lo stanziamento di cui già dispone, all’avvio dei lavori di ristrutturazione e di adeguamento dell’immobile per la successiva concessione dello stesso al Ministero dell’Interno, per le esigenze della Questura di Pesaro e Urbino.

Tale soluzione, che appare al momento la più concreta e realizzabile, consentirebbe il recupero di un immobile demaniale ubicato nel centro cittadino ed un rilevante risparmio economico in termini di costi di locazione.

Analoghe iniziative sono state adottate dalla Prefettura per l’allocazione degli altri Uffici della Questura di Pesaro e Urbino attualmente ubicati nello stabile di Via Giusti di proprietà della Società, partecipata dalla provincia di Pesaro e Urbino, Valoreimmobiliare srl. Per i predetti uffici la soluzione che si presenta come più concretamente realizzabile in tempi ragionevolmente brevi, è quella di utilizzare lo stabile sito in Via Manzoni, fino a poco tempo fa sede dei locali Uffici dell’INPDAP.

Detto stabile, di proprietà dell’INPS, sarebbe potuto essere reso immediatamente utilizzabile a tale scopo, previo limitato adattamento da parte dell’ente proprietario alle esigenze della Questura. Tuttavia, l’ente proprietario, che si era reso inizialmente disponibile all’operazione, ha optato per la cessione dello stesso al Fondo Immobiliare INVIMIT facente capo al Ministero dell’Economia e delle Finanze che, interpellato dal Prefetto, ha dichiarato la propria disponibilità alla locazione dello stabile per le esigenze della Questura di Pesaro, non appena saranno completate le operazioni di trasferimento della proprietà da INPS ad INVIMIT.