Il nuovo Comune resiste al decremento demografico
di Ufficio Stampa
Nel panorama della Provincia di Pesaro Urbino la realtà del nuovo Comune di Vallefoglia è in contro tendenza con l’andamento demografico dei comuni limitrofi, segno che il tessuto socio economico si mantiene compatto a distanza di due anni dalla sua nascita. Lo testimonia il fatto che a fronte di decrementi nell’ordine di centinaia di unità, registrati in Comuni assai più longevi, quali quello di Urbino, il giovane Comune di Vallefoglia ha subìto minime oscillazioni nella sua popolazione.
Se al giorno della sua nascita, ovvero il 01/01/2014, Vallefoglia contava 15.035 abitanti, l’anno dopo al 01/01/2015 la popolazione ammontava a 15.029 unità e al 01/01/2016 in 15.018 residenti. E’ evidente che a fronte di un forte movimento anagrafico (iscritti, cancellati, nati e morti) il bilancio demografico certifica che poche decine di persone hanno lasciato il territorio del nuovo Comune a fronte di fenomeni ben più eclatanti che stanno avvenendo sul territorio provinciale. Ciò ha comportato l’ascesa del Comune di Vallefoglia dal 4^ al 3^ posto nella graduatoria dei Comuni più popolosi della Provincia, che sono in ordine di grandezza demografica Pesaro, Fano e Vallefoglia.
Siamo in un periodo difficile, afferma il Sindaco di Vallefoglia, Sen. Palmiro Ucchielli, anche noi risentiamo della crisi, ma il nostro territorio mantiene una flessibilità e una ricchezza di servizi che incentiva la popolazione a gravitare su Vallefoglia. Il nostro impegno è diretto a garantire maggiore fruibilità e qualità del territorio grazie a una manutenzione costante che ne garantisca l’appetibilità per le imprese locali con conseguente ricaduta occupazionale e demografica. Grazie alla posizione strategica del nostro territorio, punto nevralgico tra Pesaro, Urbino e la Romagna, la Città di Vallefoglia ha i requisiti per una crescita costante e per diventare sempre più grande.