“Aiutiamo i giovani a orientarsi”, mercoledì l’incontro “NEET MEET” per «comunicare, coinvolgere e creare nuovi presupposti per i giovani che non studiano e non lavorano»

Chiama a raccolta i NEET (Not in Education, Employment or Training), i giovani che non studiano e non lavorano, l’appuntamento in programma mercoledì 17 aprile, alle ore 15.30, a Palazzo Gradari (via Rossini) dal titolo “NEET MEET – Aiutiamo i giovani a orientarsi”. L’obiettivo, è quello di «Tentare di comunicare, includere e coinvolgere e creare i presupposti per un cambiamento a lungo termine per i giovani NEET tra i 16 e i 27 anni, residenti nel comune di Pesaro e in quelli dell’Ats1» spiega Camilla Murgia, assessora alla Crescita e alla Gentilezza nel presentare il primo incontro del progetto “Hype Box. Attivatore di eroi”, co-progettato dal Comune di Pesaro insieme ad altri 16 partner (e che ha ottenuto 200.000€ di contributi del bando Anci).

Dopo i saluti e l’introduzione a cura dell’assessora Murgia, il programma di “NEET MEET” prevede la presentazione del progetto, linee fondamentali e azioni future con Andrea Albertini, progettista e coordinatore Rete Ambè. Seguirà l’intervento di Andrea Orazi, segretario NIdiL CGIL Pesaro e Urbino che presenterà il Rapporto “NEET tra disuguaglianze e divari. Alla ricerca di nuove politiche pubbliche” realizzato da CGIL Nazionale e ActionAid.

Spazio poi alle “Voci dal territorio: atteggiamenti e bisogni delle ragazze e dei ragazzi” raccontate da Francesco Sacchetti, professore associato dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo.

Alle 17, si parlerà de “I luoghi del progetto: gli spazi delle associazioni giovanili”; alle 17.20 di “Orientamento e il metodo Spoiler-Box”. Alle 18.30, il manager e consulente specializzato in dialogo Inter-generazionale e job placement Lucio Zanca dialogherà con i presenti.