La Baia fa il bis, Belloni e Briglia: «Motivo di orgoglio»
PESARO – «Un elemento rafforzativo e di ulteriore autorevolezza per una città che vuole crescere sul fronte del turismo», dice Matteo Ricci, alla notizia che Pesaro conferma per il 2015 le bandiere blu su tutti i chilometri della sua costa (ponente, Baia Flaminia, levante-sottomonte). Il riconoscimento assegnato dalla Fee (Foundation for environmental education) - in base a criteri guida che vanno “dall'assoluta validità delle acque di balneazione”, all'efficienza della depurazione, passando per piste ciclabili e spazi verdi, servizi, aree pedonali e raccolta differenziata - comunicato a Roma nella mattinata al responsabile comunale del Turismo Davide Venturi, viene salutato positivamente in piazza del Popolo: «La bandiera blu alla Baia? E' certificazione di qualità – continua il sindaco - e dimostra che gli interventi fatti negli ultimi anni dall'amministrazione per la depurazione e il miglioramento delle acque del Foglia hanno dato risultati concreti. La Baia è uno dei posti più belli che abbiamo, ai piedi del San Bartolo: l'unico luogo nella costa est adriatica dove si può vedere il tramonto d'estate. Andremo avanti». Commenta l'assessore al turismo Enzo Belloni: «C'è grande soddisfazione per la conferma di Baia Flaminia. Le nostre bandiere blu sono un motivo in più per venire in vacanza a Pesaro. Un riconoscimento spendibile anche dagli albergatori e da chi fa incoming». Per Rito Briglia, assessore all'Ambiente, «il motivo di orgoglio è che siamo uno delle poche realtà ad essersi presentata con quattro spiagge: non era affatto facile confermarsi su tutta la costa».