Dialogo e concertazione sono state le parole al centro dell’incontro che si è svolto martedì 16 aprile, nella sede Confesercenti di Pesaro, tra i responsabili provinciali dell’Associazione e Marco Lanzi, candidato sindaco del mondo civico e dei partiti di centrodestra. All’incontro hanno partecipato per Confesercenti il presidente provinciale Pier Stefano Fiorelli, il direttore provinciale Alessandro Ligurgo, il direttore di Pesaro Davide Ippaso e il responsabile del personale Filippo Gaudenzi.
Dialogo e concertazione sono state le parole al centro dell’incontro che si è svolto martedì 16 aprile, nella sede Confesercenti di Pesaro, tra i responsabili provinciali dell’Associazione e Marco Lanzi, candidato sindaco del mondo civico e dei partiti di centrodestra. All’incontro hanno partecipato per Confesercenti il presidente provinciale Pier Stefano Fiorelli, il direttore provinciale Alessandro Ligurgo, il direttore di Pesaro Davide Ippaso e il responsabile del personale Filippo Gaudenzi. Ad accompagnare il candidato sindaco erano presenti Dario Andreolli consigliere comunale della Lega, Giulia Marchionni consigliera comunale Prima c'è Pesaro, Michele Redaelli e Daniele Malandrino consiglieri comunali di Fratelli d'Italia e Antonio Bartolomei della lista Giovani per Lanzi.
Diverse le istanze sollevate dall’associazione di categoria sui problemi che più stanno a cuore agli operatori. A partire dalle problematiche del commercio, legate a loro volta a quelle del costo del lavoro, della fiscalità, dell’abusivismo, della riqualificazione di centro storico e periferie, di una burocrazia meno farraginosa e più vicina alle imprese, fino e a quelle del turismo dove la priorità riconosciuta è stata quella di fare rete. Sollecitazioni che Marco Lanzi ha condiviso e rilanciato sottolineando come il dialogo e la propensione all’ascolto e alla concertazione siano caratteristiche da sempre appartenenti alla sua storia personale di sindacalista.
“Abbiamo riscontrato in Lanzi la disponibilità a lavorare insieme ai progetti che potranno riguardare la città di domani –affermano Ligurgo e Ippaso- e abbiamo particolarmente apprezzato la volontà da lui espressa di istituire strumenti strutturati per la concertazione come, ad esempio, un tavolo economico a garanzia della partecipazione del mondo associativo nelle scelte dell’Amministrazione”. “Abbiamo condiviso –prosegue il presidente Fiorelli- anche la visione di una politica turistica non improntata all’isolamento ma al ‘fare rete’, di concerto con il territorio e con le città vicine a partire da Fano e da Urbino”.
Fondamentale per Confesercenti anche l'idea di una programmazione a lungo termine basata proprio su dialogo e partecipazione. “Ci proponiamo –concludono Ligurgo e Ippaso- di incontrare a breve anche gli altri esponenti delle forze politiche che vorranno dialogare con noi, per conoscere e condividere quali sono i progetti e la visione della città da qui ai prossimi anni”.