"Siamo davvero disposti a rischiare di compromettere il futuro dei nostri corpi bandistici e corali?
Il presidente del movimento civico "Fronte di Azione Popolare Pesaro-Urbino" Giacomo Rossi, interviene sull'azzeramento dei fondi regionali per le bande musicali e i cori. Dice Rossi; "Come hanno già puntualizzato giorni fa le bande, i cori e le loro associazioni, la Regione Marche ha incredibilmente azzerato i contributi previsti per i Corsi di orientamento musicale di tipo bandistico e corale istituiti con Legge regionale. Tutto ciò significa far morire il grande patrimonio bandistico e corale che abbiamo nella nostra Regione, tra i primi posti in Italia. I Corsi di orientamento musicale, sono infatti i "vivai" dei raggruppamenti bandistici e corali nonchè dei Conservatori musicali". Continua Rossi; "Non sto qui a ribadire l'importanza delle bande nel tessuto civico ed il ruolo sociale che queste associazioni svolgono perché credo che sia palese a tutti, tranne evidentemente all'ignoranza travolgente dei politici. Voglio soffermarmi invece su quei 256.200 euro che la Regione fino il 2014 stanziava per i corsi, soldi che suddivisi per loro numero in tutte le Marche, contribuivano per 950 euro a corso. Una cifra irrisoria, tanto più per una Regione che ogni anno è disposta a spendere sui 80.000 euro per un'inutile festa auto celebrativa come la "Giornata delle Marche"!" Conclude Rossi; "Siamo davvero disposti a rischiare di compromettere il futuro dei nostri corpi bandistici e corali? Vogliamo davvero che nelle nostre processioni patronali e nelle nostre feste paesane risuoni il silenzio? Attendiamo che nell'imminente assestamento del bilancio preventivo, siano date risposte serie e sia superato il vuoto politico sulla questione"