Un’iniziativa social che domenica 29 marzo raccoglierà foto ed emozioni capaci di raccontare questa regione.
La community Instagramers Marche lancia #marcheinaday, un’iniziativa social che domenica 29 marzoraccoglierà foto ed emozioni capaci di raccontare questa regione.
È una sfida tra le 5 community delle Marche a suon di foto su Instagram e sui social network, ma è anche un modo nuovo per raccontare il turismo e il territorio, cogliendone gli aspetti più insoliti e costruendo una narrazione collettiva.
Ognuna community nella città capoluogo (Pesaro, Ancona, Macerata, Fermo, Ascoli Piceno) avrà un team di 15 persone che dovrà girare per la città raccontandola, e facendo degli scatti fotografici obbligatori (tipo panorama, salti, cibo, musei etc…).
Una giuria di qualità, formata da instagramers, blogger e fotografi nazionale darà un voto al racconto fotografico più bello.
Domenica 29 marzo sarà l’occasione per coinvolgere, in un’iniziativa che supera i confini geografici e diventa un flusso continuo di foto, tutti coloro che sono stati nella Marche postando più foto possibile su Instagram e sui social network raccontando le loro Marche attraverso il tag #marcheinaday.
Il turismo cambia, cambia il modo di scegliere una destinazione turistica e cambia anche il modo di raccontarla: blog e social network diventano l’occasione per condividere emozioni ed esperienze. C’è chi si diverte nel farlo e trasforma una passione in un punto di forza per promuovere il territorio e valorizzare un’esperienza collettiva, che viaggia attraverso foto e tag.
Serve capire quanto questo cambiamento sia in grado di incidere sulla capacità attrattiva di un luogo: alle soglie dell’avvio di EXPO 2015, un’occasione importante per rilanciare il turismo e l’immagine complessiva dell’Italia, chi si occupa di sviluppo economico e di valorizzazione delle risorse ambientali e culturali deve iniziare a fare i conti con questi strumenti innovativi.
Tag, post, like, non sono soltanto un gioco, ma possono essere la variabile capace di fare la differenza.