Sabato la presentazione del libro alla presenza del sindaco di Pesaro Matteo Ricci
Sabato 14 marzo, alle ore 10.30, nella sala Rossa del Comune si terrà la presentazione del libro “Leandro Romani La storia di una vita”, alla presenza del sindaco Matteo Ricci. Interverranno anche il delegato provinciale del Coni Alberto Paccapelo, il presidente di Federciclismo Marche Lino Secchi, il presidente provinciale di Federciclismo Mario Tittarelli e il campione pesarese di ciclismo Enrico Paolini.
Leandro Romani, nato a Bottega, classe 1928, con la passione del ciclismo nel sangue, ha voluto ripercorrere le “tappe” salienti della propria vita in un volume, ricco di ricordi e di fotografie. Nell'occasione, il Coni donerà a Romani una targa ricordo.
“Dedico queste memorie alla mia famiglia... a mio padre e a mia madre, ai miei fratelli e alle mie sorelle, che non ci sono più; le dedico anche alle generazioni future perché comprendano che nella vita bisogna avere dei sogni per cui lottare...”. Così scrive Romani nel libro.
All'età di diciotto anni comprò la sua prima bicicletta da corsa: “Fare il corridore era sempre stata la mia passione – racconta - che nutrivo già dal 1936, quando a Bottega passò il Giro d'Italia. Tra gli anni 1946-1947 iniziai ad allenarmi per partecipare a qualche gara, non molte in verità poiché avevo comunque un lavoro pesante da svolgere come muratore-cementista. All'età di 26 anni ero già sposato e avevo un figlio, non sono riuscito a essere un grande corridore, poiché i pensieri per portare avanti la mia famiglia erano tanti e il mio lavoro occupava interamente le mie giornate, così nel 1956 smisi di correre”.
La passione per il ciclismo però era rimasta, tanto che, con un gruppo di amici costituì un gruppo sportivo denominato “Val del Foglia”. Il primo impegno del sodalizio fu quello di organizzare una gara ciclistica per allievi a Bottega. Vince quell'Enrico Paolini – pesarese - che, divenuto in seguito professionista, conquistò il campionato italiano per ben tre volte.