Nella giornata del 19 marzo, il Prefetto di Pesaro e Urbino, dott.ssa Emanuela Saveria Greco, è intervenuto presso la Sala delle Conferenze della Camera dei Deputati, in occasione della presentazione del “Festival Internazionale della Salute e Sicurezza sul Lavoro”, che si svolgerà a Pesaro dal 12 al 14 giugno.
Sono intervenuti alla conferenza stampa anche il Presidente dell’XI Commissione Lavoro della Camera, l’On. Walter Rizzetto, il Commissario Straordinario Inail, Fabrizio D’Ascenzo, il Direttore dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, Paolo Pennesi, il Presidente dell’Osservatorio Olympus dell'Università degli Studi di Urbino "Carlo Bo", Paolo Pascucci, e il Direttore della Fondazione Rubes Triva, Giuseppe Mulazzi; questi ultimi due sono gli organizzatori dell’evento che sarà patrocinato dall’Istituto Nazionale INAIL.
Il Festival vuole stimolare la riflessione sul lavoro come ambito di espressione, realizzazione, integrazione e inclusione della persona, con l’obiettivo di ricollocarla al centro del dibattito, nella prospettiva di una sempre maggiore tutela del lavoratore.
Nell’evidenziare come i dati degli infortuni denunciati nelle Marche ed, in particolare, nella provincia pesarese sono in netta controtendenza rispetto ai dati nazionali, con una diminuzione di circa 2000 casi a livello regionale e di 200 in provincia, il Prefetto ha voluto sottolineare la stretta collaborazione con INAIL e l’Ispettorato Territoriale del Lavoro sia per la diffusione della cultura della sicurezza dei luoghi di lavoro che per i controlli del rispetto della relativa normativa, effettuati nel corso degli accessi ai cantieri per finalità antimafia.
Il Prefetto ha, altresì, fatto notare come “la consapevolezza dei rischi che si corrono nello svolgimento dell’attività lavorativa è tanto più piena quanto più approfondita è la formazione nelle scuole, nelle aziende e in occasione di convegni di questo spessore”.
Un focus particolare sarà poi dedicato, durante i tre giorni di incontri, allo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale che, come affermato dal Prefetto, “rappresenta ormai una realtà imprescindibile con notevoli risvolti positivi in tutti i campi della nostra vita che necessita però di essere adeguatamente conosciuta. Tanto potranno fare la formazione e un’opportuna regolamentazione, soprattutto in relazione ai riflessi negativi, sotto l’aspetto psicologico e sociale, derivanti dall’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale”.