Continua l’impegno dell’Amministrazione comunale di Vallefoglia a sostegno delle famiglia in difficoltà come conseguenza della crisi economica e della perdita del lavoro.
Oltre i 50.000 euro stanziati per le politiche giovanili (20.000) e per i buoni lavoro, (30.000), dichiarano il Sindaco Ucchielli e l’Assessore ai Lavori Pubblici Ghiselli, si prosegue con l’impegno sul fronte dell’emergenza abitativa.
Oltre alla consueta misura di sostegno con contributi affitto è in corso di pubblicazione un bando, con scadenza il 29/05/2015, che mette a disposizione delle famiglie fondi regionali fino a 98.000 euro a cui possono accedere coloro che si trovano nella condizione di morosità incolpevole: chi, cioè, per la perdita del lavoro, malattia o altro evento traumatico si sia trovato in una condizione economica tale da non riuscire a sostenere tutte o una parte delle spese per l’affitto, andando incontro ad un provvedimento di sfratto. L’entità dei fondi regionali assegnati al nostro comune è purtroppo in relazione all’alto numero di sfratti eseguiti nel 2013 (n.32) e nel 2014. L’amministrazione Comunale, come spiegato dall’Assessore alle Politiche Sociali Daniela Ciaroni e dall’Assessore alle politiche abitative Stefano Gattoni, mira a concorrere, assieme agli altri grandi centri della provincia, a bandi regionali, ministeriali ed europei per aumentare i finanziamenti a disposizione per sostegno al disagio abitativo ed alla morosità conseguente la crisi.
In questa direzione si pone anche il secondo bando con cui accedere a finanziamenti regionali per la concessione di contributi, buoni riscatto o rent to buy, per l'acquisto di immobili residenziali da adibire a prima casa, dopo un periodo di locazione non inferiore a 8 anni con contratto a canone concordato. Termine presentazione domande 22/06/2015.
E’ importante, continua l’Assessore Ciaroni dare un supporto concreto alle famiglie che in questo periodo di crisi sempre più spesso si trovano a farsi carico di situazioni particolari che comportano un drammatico scivolamento verso la povertà, mettendo in atto tutte le iniziative a misura delle diverse esigenze dei singoli nuclei familiari.