Jelavic: "Missione riscatto"
di Matteo Magnarelli - Ufficio Stampa Pesarofano
Dopo cinque risultati utili (tre vittorie e due pareggi), sabato l'Italservice PesaroFano è andato al tappeto per la prima volta in questo campionato di A2: 3 a 2 rimediato sul campo dell'Imola dopo una battaglia tiratissima. Al quintetto di Roberto Osimani non è bastata una doppietta del nazionale croato Jelavic per avere la meglio o quantomento strappare un pari alla viceleader del torneo. Grande amarezza, ma anche grande voglia di immediato riscatto per il PesaroFano.
E' lo stesso Jelavic a parlare del kappao della gara precedente e a presentare il prossimo impegno:
“Abbiamo perso contro una squadra forte come l'Imola e ci può stare – dice il gicoatore dei rossiniani, alla seconda stagione con la maglia biancorossogranata -. Peccato perché per la prestazione da noi esibita avremmo meritato almeno il pareggio. Però sono gare molto tirate e può capitare a volte che non vada tutto per il verso giusto”.
Una sconfitta che allontana il PesaroFano dal vertice (-7 dal Came Dosson) ma che permette comunque di mantenere il quarto posto, in piena zona playoff e final eight di Coppa.
“Non so se meritiamo questa posizione o qualcosa di diverso – commenta Jelavic a proposito della classifica -. So soltanto che la squadra è buona, almeno quanto quella dell'anno scorso dove abbiamo vinto la Coppa Italia e abbiamo raggiunto la finale playoff. Abbiamo la capacità di giocare alla pari e quindi di vincere contro qualsiasi avversaria. Il mister ce lo ricorda sempre e la stessa cosa ha fatto questa settimana per ricaricarci in vista del match contro il Real Arzignano”.
Mancherà Babic, espulso a Imola e quindi squalificato. “Sasa è un giocatore importante, ma siamo una squadra e come tale una sola assenza non può incidere sul nostro rendimento. Peraltro giocheremo in casa nostra e noi al PalaFiera giochiamo solo per i 3 punti”.
Mancherà Babic, ma ci sarà Ganzetti, rientrato al PesaroFano dopo l'esperienza non fortunata in serie A con la maglia del Cosenza. “Lui ci può dare una bella mano, lo sappiamo bene tutti”.
Ultime parole dedicate agli obiettivi stagionali, personali e collettivi. “Secondo me possiamo provare a ripetere la stagione dell'anno scorso. Sarà dura, ma anche per me personalmente è importante disputare una stagione ai vertici, così da continuare a crescere come voglio dal giorno in cui sono arrivato qua in Italia”.
Un passo alla volta: sabato al PalaFiera ci sarà la Real Arzignano (ore 15.30 ingresso gratuito). Per dimenticare Imola, il PesaroFano vuole vincere a tutti i costi.