I Caimani Viadana, formazione cadetta del Viadana Rugby, hanno la meglio sui kiwi giallorossi per 35-20
La Fiorini Pesaro Rugby torna da Viadana a mani vuote. Nella sesta giornata del campionato di Serie A, i kiwi giallorossi hanno affrontato i Caimani Viadana, formazione cadetta del Rugby Viadana che milita in massima serie, che hanno fatto valere il fattore campo. Una sfida combattuta che ha visto i pesaresi partire con grinta e portarsi rapidamente in vantaggio, ma non riuscire ad arrestare la rimonta dei padroni di casa.
È la Fiorini Pesaro Rugby la prima a muovere il punteggio, al 7°, grazie ad una meta al largo targata Antonelli (0-7). I padroni di casa ricambiano subito con una meta su drive e al 13° il punteggio torna in parità (7-7). I kiwi non ci stanno e con un calcio piazzato Joubert e una meta di Tontini si riportano in vantaggio (7-17). I padroni di casa fanno valere il fattore campo e con due mete chiudono il primo tempo portando il punteggio in loro favore (21-17).
Il secondo tempo è appannaggio di Viadana, che concede poco spazio ai giallorossi annullando i tentativi di attacco degli ospiti. Due mete per i padroni di casa e un calcio piazzato per Pesaro chiudono il match sul 35-20.
«Siamo venuti a Viadana con l’idea di giocare il più possibile il pallone e l’abbiamo fatto. – Il commento del tecnico Paolo Panzieri - Siamo stati sempre in partita. Volevamo contrattaccare con un gioco veloce e lo abbiamo fatto. Siamo stati diligenti fino a 10’ a fine match, quando siamo un po’ calati. I cambi non hanno dato il supporto sperato. Sono deluso perché non siamo riusciti a muovere la classifica ma sono contento della prestazione. I ragazzi hanno rispettato il piano di gioco, è mancata un po’ di concentrazione che ci avrebbe fatto tornare a casa con dei punti. Penso che questo risultato sia bugiardo, per i valori visti in campo non c’è questa grande differenza tra le due squadre. Abbiamo fatto tutto quello che ci eravamo prefissi in allenamento. Dobbiamo migliorare sulla tenuta mentale, sul mantenimento della concentrazione. Abbiamo trovato il nostro gioco, adesso dobbiamo metterlo in campo al meglio senza concederci errori o distrazioni. Sono contento della prova dei ragazzi, mi fa ben sperare».
Cosa hai visto di diverso rispetto alle partite precedenti? «Dopo la partita vinta con Valsugana è scattata la molla nei ragazzi, sono più consapevoli, si sono resi conto che possono competere tranquillamente in questo campionato, sono più sicuri nei proprio mezzi. È una cosa che ha dato una bella svolta. Dobbiamo ancora lavorare sulla concentrazione e sulla panchina, chi entra a metà partita deve essere pronto a dare il suo contributo. I ragazzi si stanno allenando bene e si è visto il miglioramento».