Due appuntamenti in rosa per “Cosa c’è Dop” questa settimana in due locali dove si assapora quel “Welcome a Gabicce” così caratteristico di questo tratto di mare. Per scoprire con Pesaro 2024 e Food Brand Marche, il nostro capitale gastronomico, degustazioni guidata di Casciotta d'Urbino Dop, Formaggio di Fossa Dop, Mozzarella STG, Prosciutto di Carpegna Dop, Pecorino Montenerone, formaggi I Tipici e Olio Cartoceto Dop

All’inizio fu un semplice batticuore che, con il tempo, da fugace divenne persistente. Non fu facile per la modenese Chiara Trenti arrendersi a quel colpo di fulmine per Gabicce Mare. Anche perché dovette condividere quel sentimento bello ed intenso con marito e figli. Ma ci riuscì ed è così che, da 12 anni, è la felice titolare del “44 Caffè” in via Cesare Battisti. Da vera Gabiccese ha voluto, senza indagare, conservare l’insegna ma da ex modenese ha portato in dote l’accoglienza declinata con l’accento sul cibo locale. Il risultato: colazioni buone e spigliate; aperitivi glocal ed originali; brunch con proposte tipiche e speciali.

Gioca la carta della trasparenza Maura Bartolucci al “Coffee Break” in piazza Matteotti. Punta come molti sulla pausa ma riesce a renderla diversa. Forse perché la sua offerta ha radici ben ancorate in quel lembo di terra che abbraccia Marche e Romagna. Nella tazzina si respira l’arte della stagionatura e della torrefazione del Montefeltro con il caffè Pascucci e nei suoi taglieri si assaggia quel peculiare mosaico “marchignolo” di eccellenza che seduce i golosi e conquista i buongustai. Storie di cresce e di piadine, di porchetta e di ciccioli, di vera mortadella e di autentici ciauscoli, di casciotta di Urbino e di Fossa di Sogliano.

Con il gastronomo e sommelier Bibenda Otello Renzi

Lunedì 25 marzo, alle 18, “44 Caffè” – Info 3394909796

Venerdì 29 marzo, alle 18, “Coffee Break” - Info 3475383739

Due locali che fanno parte della rete degli ambasciatori delle eccellenze di Pesaro capitale della cultura 2024 e della rete dei 100 locali “Cosa c’è Dop” che promuovono la cultura e l'enogastronomia del territorio e contribuiscono a promuovere le iniziative in programma per Pesaro capitale della cultura 2024, diventando i punti informativi. Una rete di 100 locali, che sono il vero luogo “caldo” della comunicazione, dell’incontro e dello scambio di informazioni su cosa accade durante la “Settimana da Capitale” del Comune in cui sono insediati e in tutta la provincia.