I cinque brani scelti dal giovane cantautore pesarese
Flanger Playlist è una rubrica fuori dalla tradizionale ora radiofonica e che vuole raccontare i vari ospiti (e non solo) tramite la musica che ascoltano. Il primo a raccontarsi è Lucy Anne Comb, all'anagrafe Guido Brualdi, giovane cantautore pesarese uscito di recente con un EP dal titolo Yourselfie nel quale racconta, voce e chitarra, cinque fotografie di vita. Ecco la sua playlist:
I brani che ho scelto possono essere visti come una sorta di percorso, che parte dalle situazioni critiche di tutti i giorni, fino alla loro accettazione e al mettersi in gioco, cercando di non arrendersi.
1. ANOHNI - Marrow
Il mondo è un luogo crudele, dove l'uomo è colpevole di succhiarne le risorse, di distruggerne le bellezze, di annichilire la libertà dei popoli, fino al midollo. Intanto una marea nera si alza.
2. Father John Misty - Pure Comedy
La nostra vita è una commedia, dove le maschere dell'ipocrisia che indossiamo ogni giorno sono le protagoniste (tanto per riprendere il pensiero pirandelliano).
3. Benjamin Clementine - Condolence
Questa canzone la vedo come un inno a lasciarsi alle spalle le paure e le insicurezze, per riuscire a riemergere dall'oscurità.
4. Nick Cave & The Bad Seeds - Skeleton Tree
Il corso della vita, il suo flusso, ci porta a rielaborare perdite, a superare le difficoltà, per ricominciare a respirare.
5. PWR BTTM - All the Boys
"Tutti gli uomini dicono che non mi amano, tutti gli uomini dicono che non mi amano, ma lo so, stanno mentendo"