Intervista a Nardo Filippetti, presidente e fondatore di Eden Viaggi

Intervista a Nardo Filippetti, presidente e fondatore di Eden Viaggi

"Se è cambiato il modo di viaggiare? Sì, con la tecnologia il viaggio si è spostato su internet ma la vacanza, il prodotto, è rimasto nelle agenzie"

di Luca Petinari

Colosso nel tour operating, Eden Viaggi nasce nel 1983 per mano del suo attuale presidente Nardo Filippetti: “tutto è iniziato perché facevo l’albergatore e mi muovevo bene nel commerciale – spiega – iniziai come tour operator distribuendo clienti nel territorio. Cominciai con gli studenti per coprire gli alberghi nei periodi di bassa stagione”.

In oltre trent’anni d’esperienza, è cambiato il modo di viaggiare? “Sì, con la tecnologia il viaggio si è spostato su internet – afferma Filippetti – ma la vacanza, il prodotto, è rimasto nelle agenzie. Il rapporto umano, l’offrire al cliente il servizio più adatto a lui, sono cose che il web non può dare”. Importantissimo il rapporto con i clienti, dunque, soprattutto quando si trattano di famiglie: “abbiamo un brand che è l’Eden Village: oltre al prodotto offriamo un format con animazione tutta italiana, dallo staff al cuoco. Facciamo sentire le famiglie a casa loro e con 34 Eden Village in tutto il mondo sono il nostro core business”. Ma esistono altre linee di prodotti: “si va da Margot, che nasce per far sentire le persone libere di prendersi qualche giorno ed essere completamente indipendente, fino all’Eden Made dove costruiamo il viaggio su misura in base alla tipologia del cliente. Esiste anche una linea per le aziende”.

Un posto in cui Nardo Filippetti non ha mai viaggiato? “Sono tanti – ride – e ho sempre viaggiato per lavoro. Viaggiare era quello che volevo fin da piccolo e mi muovo dove c’è opportunità d’impresa. Per un viaggio di piacere vorrei andare in Argentina”. Eden Viaggi conta 400 professionisti dipendenti che arrivano fino a 800 nella stagione estiva, mentre 5000 sono le figure indirette. Comprende una rete distributiva di 10.000 agenzie e 3000 strutture ricettive nei propri cataloghi.

Nasce dall’intuito imprenditoriale e dall’esperienza alberghiera, la stessa che ha spinto Filippetti, nel 2010, ad acquistare l’Hotel Excelsior: “è l’hotel in cui sono cresciuto e che gestivo assieme a mia madre e mio fratello. Lo trasformai in un 5 stelle con un investimento importante, ma il contesto in cui è inserito non soddisfa appieno il cliente da 5 stelle. A breve dovremmo uscire dal tunnel ma è comunque motivo di orgoglio perché è un’eccellenza del territorio”. Si tratta infatti della prima struttura ricettiva a 5 stelle della costa marchigiana.

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