“Pesaro modello per la qualità dei servizi e investimenti. Tra le priorità anche i Quartieri”. 

Andrea Biancani ha scelto l’ex deposito ferroviario vicino al cavalcaferrovia De Sabbata per presentare la coalizione che lo sosterrà alle prossime elezioni amministrative: “Siamo in un luogo simbolico e strategico, non solo per la posizione, ma anche perché progetti come questo sono una delle sfide che ci attendono, mettere a terra i tanti investimenti ottenuti dalla precedente Amministrazione, per cambiare il volto della città in meglio. L’area della stazione è stata spesso indicata come degradata e pericolosa, ma nei prossimi anni sarà stravolta. Non solo verrà ristrutturata la stazione del treno, ma verranno sistemati anche il sottopasso ferroviario, i due parcheggi di recente acquisiti e aperti dal Comune, e questo magazzino, che diventerà il bike hub della città, dove poter riparare, noleggiare o lasciare in deposito la propria bici”. 

7 liste per circa 220 candidati, sono questi i numeri della coalizione che sosterrà Biancani alle elezioni, riconfermata la maggioranza che ha sostenuto Ricci, con PD, 5 stelle, Alleanza Verdi e Sinistra Italia, Una città in comune di Belloni e Forza Pesaro di Mila della dora, a cui si aggiunge la civica Biancani sindaco – la marcia in più per Pesaro. 

“La creazione di questa coalizione non è un punto di arrivo ma di partenza, ringrazio tutte le forze politiche che mi sostengono e che hanno dimostrato grande responsabilità nel comporre la coalizione e il programma. Ora andiamo avanti insieme e puntiamo a vincere al primo turno, un risultato per cui serviranno l’impegno e l’aiuto di tutti”. 

La necessità di completare tutti i progetti avviati dalla Giunta Ricci, ma anche tante novità e l’esigenza di migliorare la capacità di ascolto e la vicinanza ai quartieri, sono i pilastri su cui si è concentrata la presentazione delle linee guida del programma. 

“Pesaro negli anni è cambiata e seppure siamo una città di poco meno di 100 mila abitanti siamo un riferimento nazionale per tante politiche che il Comune ha saputo mettere in campo. Un patrimonio di scelte e competenze da mantenere e valorizzare ma anche da continuare a migliorare. Abbiamo individuato 7 sfide principali che vogliamo affrontare nei prossimi anni". 

“La prima sfida è portare a termine i tanti progetti collegati alla Capitale della Cultura e riuscire a valorizzarne i risultati anche nei prossimi anni, perché Pesaro resti un riferimento per cultura e turismo anche dopo il 2024. La seconda priorità è continuare a migliorare le politiche sociali per le persone più fragili e per le famiglie. Pesaro, da questo punto di vista, ha una storia importante per quantità e qualità dei servizi e dobbiamo continuare a investire in questa direzione. La terza sfida sarà sostenere al meglio i Quartieri. La Giunta Ricci ha fatto benissimo a mantenere i Consigli di Quartiere ma ora occorre ascoltarli di più e dargli un sostegno vero e concreto, mettendo in campo investimenti più diffusi che migliorino gli spazi pubblici di ogni parte della città e cercando di capire che servizi servono in ogni quartiere. Quarto punto, le grandi opere e le piccole manutenzioni. Grazie al lavoro di questi anni arriveranno a Pesaro milioni di euro per grandi opere e ristrutturazioni importanti. Dovremo completare tantissimi interventi tra contenitori culturali, scuole, edilizia sociale, impianti sportivi, ciclabili e opere di viabilità, spazi pubblici, e ilnuovo ospedale, ma per noi saranno importanti anche le piccole manutenzioni nei quartieri. Opere importanti per mantenere la città bella, pulita e accessibile a tutti e in ogni sua parte. La quinta priorità sarà l’ambiente. Vogliamo una città più verde, con più alberi e aree verdi più curate. Il verde non è solo una questione estetica, ma di vivibilità della città. Il riscaldamento globale e gli eventi climatici di questi ultimi anni ci stanno insegnando quanto sia importante per la nostra salute e quella del pianeta vivere in città sempre più verdi. La sesta sfida sarà il sostegno alle associazioni e al tanto volontariato cittadino. I volontari sono un patrimonio da valorizzare e sostenere, molto spesso la loro generosità ci permette di intervenire su tanti problemi della città e delle persone a cui il Comune con le proprie risorse farebbe fatica a rispondere. Infine, la settima sfida sarà quella di aiutare il mondo delle imprese, dei professionisti e dell’agricoltura. Molte questioni sono di competenza comunale, ma per quel che ci compete dovremo dare regole sempre più chiare e procedure sempre più snelle. Principi che dovremmo avere ben chiari in particolare quando lavorare al nuovo piano regolatore della città”.  

In conclusione Biancani ha ringraziato il Partito Democratico e le altre forze politiche per averlo indicato come il miglior candidato in virtù della sua esperienza amministrativa “ho cominciato da ragazzo in Circoscrizione, poi in Comune dove ho fatto l’Assessore, infine sono stato Consigliere regionale e ora Vicepresidente del Consiglio regionale. Questa gavetta per me è un valore perché dimostra la mia competenza amministrativa. Esperienza, competenza e capacità di ascolto sono fondamentali per governare una città come Pesaro, non ci si improvvisa candidato sindaco, la mia storia dimostra che ho questa capacità e sono orgoglioso di poterle mettere a disposizione della coalizione e della città. Serve, chiaramente, anche una squadra forte, con persone che mettono a disposizione le loro capacità, e per questo sono felice di avere al mio fianco questa coalizione, fatta di persone responsabili, competenti, capaci e motivate”.