Il Club ha festeggiato la promozione di Volley Pesaro in A2 e il ritorno della Nazionale
PESARO- “Il ritorno del grande volley a Pesaro: dalla World League alla serie A2 femminile” questo il titolo della serata organizzata dal Panathlon Club di Pesaro al Baia Flaminia Resort, la sera prima del big match di World League di pallavolo maschile tra Italia e Serbia, giocato all’Adriatic Arena. Dopo più di dieci anni la nazionale è tornata a giocare nell’impianto pesarese, mentre ancora la città festeggia per la promozione in serie A2 di Volley Pesaro.
Tanti gli ospiti illustri chiamati dal presidente del Club Alberto Paccapelo, che ha voluto aprire la conviviale mostrando un video con le azioni decisive dell’ultima gara dei playoff di Volley Pesaro. Immagini che ancora emozionano lo staff tecnico e le giocatrici. L’allenatore Matteo Bertini ha dichiarato che con quella vittoria si è chiuso il cerchio di una stagione favolosa, dove la squadra si è posta un obiettivo e lo ha raggiunto. Il capitano di Volley Pesaro, Valentina Salvia, ha aggiunto che ancora lei e le sue compagne non si sono rese bene conto di quello che hanno fatto e delle emozioni che hanno vissuto.
Le emozioni sono state tante anche la sera successiva all’Adriatic Arena dove, nonostante la spinta del Panathlon e degli oltre seimila spettatori, l’Italia non è riuscita a imporsi sulla Serbia, perdendo per 1-3. Lo spettacolo offerto dalle due squadre è stato molto applaudito dal pubblico, composto da tantissimi appassionati di volley.
E durante la serata organizzata dal Panathlon, il movimento pallavolistico pesarese è stato elogiato da Franco Brasili, presidente regionale della Fipav, un movimento che ha radici profonde e solide basi. Un movimento che Fabio Franchini, presidente della Fipav di Pesaro-Urbino, ha fatto crescere e a questa crescita lo stesso Franchini associa la crescita umana di tanti ragazzi e tante ragazze.
Ragazzi e ragazze che poi sostengono la Nazionale nel suo lungo cammino fino alle Olimpiadi di Rio. Di questo cammino ha parlato Agostino Pantani, Consigliere federale della Fipav, che però prima si è congratulato con le ragazze di Volley Pesaro per la loro promozione. La Nazionale di Berruto è ancora in fase di rodaggio e sta seguendo una preparazione precisa per raggiungere il prima possibile la qualificazione alle Olimpiadi. Una qualificazione difficile secondo Libenzio Conti, general manager delle squadre nazionali Fipav, perché la concorrenza soprattutto in Europa è altissima, ma niente è impossibile per questa Nazionale.
Il team azzurro vuole andare a Rio per vincere l’unica medaglia che manca alla pallavolo, quell’oro sfuggito persino alla Generazione di Fenomeni, la squadra del secolo, di cui faceva parte anche Paolo Tofoli, anche lui ospite del Panathlon. Tofoli si è congratulato con Volley Pesaro e ha parlato molto bene di Simone Giannelli, giovane e talentuoso palleggiatore convocato da Berruto. Tofoli non ha voluto fare nessun paragone tra la sua Nazionale e quella di oggi e nessun paragone è stato fatto dallo storico giornalista Adelio Pistelli, seduto al fianco di Tofoli. Per Pistelli le due squadre non sono paragonabili perché la pallavolo è cambiata tantissimo e comunque anche se questa Nazionale non è piena di fenomeni come quella storica di Velasco, può e deve lo stesso lottare per vincere la medaglia più preziosa alle prossime Olimpiadi.