Chiude decisamente in positivo il bilancio dell’opera immersiva di Marina Abramović nei 18 giorni di apertura. La collaborazione di Pesaro 2024 con Tin Drum e il suo fondatore Todd Eckert prosegue: prossima tappa dal 29 agosto al Cantiere Rossini con il concerto in realtà mista di Ryuichi Sakamoto ‘Kagami’.
Oltre 7.000: questo il numero di persone che ha ‘vissuto’ - in 18 giorni di apertura - la prima italiana dell’opera immersiva di Marina Abramović e Tin Drum The Life al Centro Arti Visive Pescheria che si è conclusa il 23 giugno, dopo una proroga decisa visto il grande successo di pubblico. The Life, che per la prima volta nella storia dell’arte restituisce una performance in doppia versione fisica e digitale, si posiziona dunque tra le più significative esperienze del palinsesto di Pesaro 2024 - Capitale italiana della cultura sotto la direzione generale di Silvano Straccini e con la direzione artistica di Agostino Riitano. Parte essenziale del progetto è stato lo speciale evento del 18 giugno, andato sold-out in pochi minuti dall’apertura della biglietteria, che ha visto la presenza eccezionale dell’artista al Teatro Rossini: Marina Abramović e Todd Eckert, regista e fondatore di Tin Drum, hanno esplorato la genesi e lo sviluppo di The Life nel corso di una conversazione introdotta da Marcello Smarrelli, direttore artistico di Pesaro Musei.
La collaborazione di Pesaro 2024 con lo studio specializzato in mixed reality Tin Drum con la regia di Todd Eckert, non si ferma qui ma prosegue con l’innovativo concerto KAGAMI creato dal compositore e musicista Ryuichi Sakamoto, in programma dal 29 agosto all’11 settembre negli spazi del Cantiere Rossini: uno speciale progetto che fonde immagini tridimensionali in movimento con il mondo reale.
THE LIFE
E’ il primo evento immersivo di arte performativa in realtà mista mai concepito. L’opera ha attraversato il mondo prendendo vita in diverse città, raggiungendo persino il traguardo della vendita all’asta record in occasione dell’appuntamento autunnale londinese di Christie’s nel 2020. Ancora prima che il mondo globalizzato sperimentasse l’isolamento forzato causato dalla pandemia covid-19, elaborando strategie per mantenere la propria connessione sociale, l’artista si poneva la questione della smaterializzazione del corpo e la sua trasposizione in una dimensione slegata dal qui e ora. A Pesaro l’evento immersivo ha proposto una versione arricchita di costumi originali ed elementi acustici pensati per invitare a una riflessione dedicata alla natura della memoria, dove l’artista transita in mondi diversi e attraversa il tempo e lo spazio. Ideata da Marina Abramović e prodotta dallo studio specializzato in mixed reality Tin Drum con la regia del fondatore Todd Eckert, The Life è un’opera immersiva che accompagna il visitatore in un percorso dal sapore rituale e invita a confrontarsi con le idee di assenza e di durata, affrontate attraverso il posizionamento dell’artista in una dimensione oltre il tempo. L’opera prende vita in un orizzonte di eterno presente e punta i riflettori sulle possibili intersezioni tra tecnologia e azione artistica, coltivando al contempo la connessione umana che si crea tra artista e spettatore.
NOTE BIOGRAFICHE
Marina Abramović
Dall'inizio della sua carriera a Belgrado, nei primi anni '70, Marina Abramović ha fatto da pioniera nell'arte della performance, creando alcune delle opere più importanti dei primi anni di questa forma d'arte. Esplorando i suoi limiti fisici e mentali, ha sopportato dolore, esaurimento e pericolo nella sua ricerca di trasformazione emotiva e spirituale. Abramović ha ricevuto il Leone d'Oro per il miglior artista alla Biennale di Venezia del 1997. Nel 2010, Abramović ha avuto la sua prima grande retrospettiva negli Stati Uniti e contemporaneamente ha eseguito per oltre 700 ore "The Artist is Present" al Museum of Modern Art di New York. Abramović ha fondato il Marina Abramović Institute (MAI), una piattaforma per il lavoro immateriale e di lunga durata per creare nuove possibilità di collaborazione tra pensatori di tutti i campi. Abramović ha pubblicato il suo memoir, Walk Through Walls, con Crown Archetype il 25 ottobre 2016. La sua pubblicazione più recente, A Visual Biography, è stata pubblicata da Laurence King nel 2023. La sua retrospettiva The Cleaner ha aperto al Moderna Museet di Stoccolma nel febbraio 2017 e ha fatto tappa in altre sette sedi europee, terminando al Museum of Contemporary Art di Belgrado, Serbia, nel 2019. Nel settembre 2020, la Bayerische Staats Oper ha presentato la prima mondiale del progetto operistico di Marina 7 Deaths of Maria Callas, che ha continuato a girare in varie città europee. Nel settembre 2023 ha inaugurato la sua mostra personale alla Royal Academy, diventando la prima artista donna nei 250 anni di storia dell'istituzione a occupare l'intero spazio della galleria con le sue opere.
Todd Eckert
E’ il Fondatore e Presidente di Tin Drum, un collettivo di contenuti che lavora esclusivamente nella Realtà Aumentata Indossabile o Mixed Reality. Todd ha precedentemente ricoperto il ruolo di Direttore dello Sviluppo dei Contenuti per il produttore di dispositivi MR Magic Leap, unendosi all'azienda nel 2012. Ha lavorato nell'arte e nei media tradizionali per trent'anni prima di concentrarsi sulla MR. Todd ha prodotto Control, il pluripremiato film di Anton Corbijn sulla vita del cantante dei Joy Division Ian Curtis, che ha debuttato al festival di Cannes nel 2007. È stato Direttore del Nord America per Eutechnyx, una società britannica di sviluppo di videogiochi. Ha iniziato la sua carriera come giornalista musicale a 14 anni ed è diventato redattore del OnlyMusic Magazine a livello nazionale negli Stati Uniti a 17 anni.
Tin Drum
E’ un collettivo globale con sede a New York composto da artisti, tecnologi, designer e scienziati che lavorano in una vasta gamma di discipline di base, uniti dal nostro focus sullo sviluppo e la presentazione del Full Dimensional Film o Mixed Reality. Todd Eckert ha fondato la società nel 2016, provenendo da un background di musica, cinema, giochi e sviluppo di dispositivi. Da allora, l'azienda ha prodotto i concetti, i sistemi e i protocolli che formano la base di questo nuovo mezzo esplosivo.The Life, una collaborazione con la leggendaria artista Marina Abramović, è stata la prima mostra di Mixed Reality su larga scala mai presentata pubblicamente, debuttando alle Serpentine Galleries di Londra nel 2019 e diventando il primo pezzo di MR mai venduto all'asta con Christie's l'anno successivo. Al London Design Festival del 2020, Tin Drum ha collaborato con l'architetto Sou Fujimoto per creare Medusa, un'opera che fonde il design su larga scala con l'AI generativa, interrogando attivamente il significato di parole come architettura e pubblico. La mostra, andata sold-out al Victoria and Albert Museum, è stata seguita da una presentazione da record al Pioneer Works di Brooklyn. Il libro complementare del regista Yoyo Monk è stato finalista ai British Book Design and Production Awards. Kagami, con il compositore e pianista vincitore dell'Oscar Ryuichi Sakamoto, è il pezzo di Full Dimensional Film più ambizioso mai tentato e ha stabilito un nuovo standard per l'esperienza di Mixed Reality. Una presentazione di un'ora dell'artista catturato dimensionalmente in performance con una vasta messa in scena teatrale, l'opera ha debuttato al Shed di New York nel 2023, appena due mesi dopo la scomparsa di Sakamoto. Da allora è stata presentata a Manchester, Taipei e Londra, con numerosi impegni previsti per i prossimi anni.