Dure critiche dell'organizzazione sugli accordi con gli alberghi della città
di Luca Petinari
Torna per il sesto anno consecutivo la Ginnastica in Festa a Pesaro, dal 19 al 28 giugno. Un evento sportivo che accoglie nella città di Rossini più di 10.000 atlete, tante star della disciplina e richiama oltre 40.000 presenze. "Ma di queste, come organizzazione, ne raccogliamo solo la metà" dice Marco Cadeddu, presidente del comitato organizzatore. Dopo le recenti critiche apparse sulle pagine del Carlino locale, l'organizzazione rincara la dose rendendo noto che "sono state perse 200 camere" e che "gli albergatori hanno scavalcato quelli che sono gli accordi organizzativi".
Ciò non toglie che le strutture ricettive della città siano colme ma le prenotazioni prese direttamente dagli alberghi, ovvero senza passare tramite il comitato, "hanno recato problemi economici ed organizzativi". "Sono mancati gli introiti da reinvestire per migliorarci sempre più" continua Marco Cadeddu, "e in più c'è anche un problema logistico: chi si è rivolto all'organizzazione, avendo trovato tutto pieno in città, si è dovuto sistemare a Gabicce Mare o a Cattolica". Si tratta di circa 2/3 delle presenze che si è dovuta accomodare fuori dai confini territoriali, seppur limitrofi. Il rischio ulteriore, conclude il presidente del comitato organizzatore, "è che a far festa sia più la Romagna che la città di Pesaro".
Per saperne di più sugli eventi della Ginnastica in Festa, ascolta l'intervista a Marco Cadeddu: