"Finora una stagione da incorniciare"
di Ufficio Stampa
Una stagione da incorniciare finora per Volley Pesaro. Il progetto pesarese, nato dall’unione di Snoopy e Robur, anche in quello che poteva essere uno degli anni più complicati, si sta confermando ai vertici del volley provinciale, e non solo. Una stagione che si prospettava in partenza difficile, perché confermarsi ogni anno non è semplice, e farlo con squadre dall’età media sempre più bassa è compito ancora più arduo. Ci sta riuscendo invece Volley Pesaro, che non solo ha conquistato i titoli provinciali U16 e U18 (in foto), ma si è ben comportata anche nelle categorie superiori. Partendo dalla serie C, che sabato ha giocato la sua ultima gara dei play-off, chiudendo una stagione da record, con la salvezza conquistata al termine della prima fase. E coach Gambelli ha sfruttato l’occasione per far crescere non solo il gruppo della serie C, ma anche altre giovanissime atlete del progetto. A Torre San Patrizio il tecnico pesarese ha schierato in campo Aluigi, palleggiatrice classe 2001, che già aveva esordito in C, De Bellis, schiacciatrice sempre del 2001, e Sacchi, attaccante del 2000. E sulla stagione in corso parla il co-presidente Sorbini: “Gambelli sta svolgendo un ottimo lavoro. La continuità si sta dimostrando l’arma in più del nostro progetto. L’idea di creare percorsi adatti ad ogni singola ragazza, rispettando i giusti tempi di ognuna richiede un grande lavoro e tanta passione. Ma questo modo di lavorare sta dando i suoi frutti”. Anche la serie D ha ottenuto sabato un importante risultato: “Giocheremo i play-off – continua Sorbini – con una squadra che ad inizio stagione abbiamo definito ‘grande’, ma che in realtà a ben guardare ha un’età media di 18 anni e mezzo”. E non si può dimenticare l’U18, fresca campione provinciale: “Una finale spettacolare quella di domenica, combattuta come finora non era mai capitato. Anche qui l’esperienza maturata dalle ragazze in serie C è servita per far crescere e amalgamare il gruppo di Gambelli e Burini”. E Sorbini chiude con un sogno: “Sarebbe bello intensificare le collaborazioni con le società del territorio, per creare una squadra giovanile che rappresenti la provincia e che possa essere sempre più competitiva a livello regionale e non solo. Senza campanilismi, ma con il solo scopo di far crescere il movimento provinciale, tutti insieme”